Amos Alfredson, l’alter ego cosmopolita di Saverio Tasca, è un musicista immaginario dai natali mediorientali e nordici, e un uomo libero e come sue guide ha la propria memoria e i racconti familiari.
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Il Parco della Cultura di Mogliano Veneto accoglie il trio guidato da un misterioso artista: Amos Alfredson. Si tratta dell’alter ego cosmopolita di Saverio Tasca, un musicista immaginario dai natali mediorientali e nordici, e un uomo libero e come sue guide ha la propria memoria e i racconti familiari. Nella mente di Amos Alfredson le cronache di neve e di sabbia dei genitori si fondono in un mondo suggestivo, colorato e grigio, soleggiato e nebbioso assieme. Un mondo, quello di Amos, in cui persone, animali e cose vengono accolte e trasformate in storia, in musica. Amos Alfredson Project nasce dalla mente di Tasca con Luca Colussi alla batteria e Alessio Zoratto al contrabbasso per aggiungere una nuova voce a quel filone jazz del vecchio continente che ingloba tradizioni musicali classica ed etnica.