Museo Orto Botanico
Roma,Largo Cristina di Svezia 23A
00165
Italia
Roma,Largo Cristina di Svezia 23A
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Detalles del Evento
Considerate per lungo tempo piante della nonna, in un’estate fresca, le ortensie danno il meglio di loro. La adorano.
Al contrario se è troppo caldo o secco alla radice, sanno subito come avvertirti. I loro sguardi avvizziti carichi di rimprovero ti costringono ad una pesante inzuppata, ma la mattina dopo, saranno raggianti ancora una volta.
Nate 23 milioni di anni fa – come racconta la specie fossile Hydrangea alaskana recuperata da una sezione di roccia del periodo Paleogene – arrivarono in Europa verso la fine del settecento quando naturalisti e cacciatori di piante riportarono pochi esemplari nel continente al ritorno da un viaggio in Asia.
Da allora hanno sempre rallegrato i giardini dell’emisfero settentrionale caratterizzati da un clima più fresco e umido.
Per la maggior parte le ortensie sono rosa o blu e il loro colore dipende dall’alcalinità del terreno. Su suoli acidi il blu è la tonalità prevalente. Per ottenere il rosa servono invece concimi completi con un’alta percentuale di fosforo.
Sono infatti i fiori, uno degli incantesimi delle ortensie, che continuano ad essere seducenti per mesi e quando alla fine svaniscono, la loro morte è aggraziata. Possono quindi essere staccati dalla pianta nel corso della potatura e ammirati per altri mesi al chiuso.
Insomma i giardini di ortensie sono perfetti per case di città, mare e campagna.
Informazioni
Quando: Sabato 18 novembre ore 10.30 – 16.30 | Domenica 19 novembre ore 10.30 – 13.30 (9 ore totali)
Con chi: Mauro e Daniele Di Sorte proprietari del vivaio-giardino “Tara” sul lago di Bolsena, dove coltivano ortensie che utilizzano anche nella creazione dei loro giardini
Dove: Largo Cristina di Svezia 23a
In quanti: Non meno di 10 e non più di 25
Quanto costa: € 220,00
Attestato di partecipazione della Scuola del Verde e dell’Orto Botanico di Roma
