Detalles del Evento
Sabato 11 febbraio, ore 21:30
Teatro Regina Margherita, Marcialla
Jazz & Wine
“20 anni al servizio della cultura, per un mondo migliore!”
ArDuo – Stefano Cocco Cantini e Antonello Salis
STEFANO COCCO CANTINI / Sax Tenore e Soprano
ANTONELLO SALIS / Pianoforte e Fisarmonica
Quella che lega Antonello Salis e Stefano Cocco Cantini è una simbiosi musicale, una magia che coinvolge sax, pianoforte e fisarmonica in un concerto che non mancherà di meravigliare. La possibilità di gustare appieno le possibilità timbrico-dinamiche dei rispettivi strumenti e della loro affascinante tavolozza sonora dà a questo duo la capacità di coinvolgere sia gli amanti del jazz sia gli estimatori della musica popolare. Stefano “Cocco” Cantini e Antonello Salis: una combinazione musicale con pochissimi precedenti.
Stefano Cantini, noto anche con lo pseudonimo di Cocco, è uno dei sassofonisti più rinomati della scena jazz italiana e non solo. Ha collaborato con alcuni tra i più grandi jazzisti nazionali e internazionali come Michel Petrucciani, Chet Baker, Dave Holland, Enrico Rava e Paolo Fresu ed ha al suo attivo numerose incisioni; è bandleader di numerosi gruppi e sideman di altri prestigiosi musicisti.Ha composto colonne sonore per produzioni teatrali di Giorgio Albertazzi, Paolo Hendel. Daniela Morozzi, Arnoldo Foa e Serra Yilmaz ed ha sonorizzato la mostra TOTA delle scuderie del Quirinale del 2021. È stato il sax solista nella colonna sonora del film Stregati di Francesco Nuti (Nastro d’argento 1986) ed in moltossime altre. Nel 2001 ha pubblicato l’album tributo a Michel Petrucciani, Niccolina al mare, che ha visto la partecipazione di Manhu Roche, Paolino Dalla Porta e Nelson Veras. Nel 2006 ha partecipato al “Festival International de Jazz” di Montreal. Nel 2011 ha pubblicato 3 album tributo, questa volta a John Coltrane. È direttore artistico del “Grey Cat Jazz Festival” di Follonica.Ha suonato in oltre 300 dischi in tutto il mondo.
Antonello Salis è uno dei più grandi solisti del jazz italiano. Ha iniziato a suonare la fisarmonica a sette anni, e si è avvicinato al pianoforte studiando da autodidatta. Dal 1978 è stato ospite dei maggiori jazz festival tra cui Umbria Jazz, Roccella Jonica, Sant’Anna Arresi, Berchidda, Clusone, Parigi, Montreux, Nizza, Madrid, Mosca, Barcellona, Londra, Bath, Oslo, Stoccolma, New York, Chicago, Montreal, Santiago del Cile, Tel Aviv, Rabat, Vancouver San Paolo Rio De Janeiro Saint Louis del Senegal Città del Messico. Il suo percorso musicale ormai quarantennale è costellato da collaborazioni eccellenti: Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, Javier Girotto, Lester Bowie and the Art Ensemble Of Chicago, Don Cherry, Billy Cobham, Nana Vasconcelos, Furio Di Castri, Cecil Taylor, Pat Metheny e molti altri. Come solista ha inciso 4 dischi: Orange Juice, Nice Food, Salis!, Quelli che restano e Pianosolo. In duo con Joey Baron Keys and Skins; con Fabrizio Bosso Stunt. Musicista eclettico Salis, nel corso della sua carriera, ha collaborato con Pino Daniele, Ornella Vanoni, Teresa De Sio, Denovo, Vinicio Capossela, The Gang, e ha avuto esperienze musicali con il teatro d’avanguardia di Remondi e Caporossi e Leo De Berardinis, col cinema muto, con la poesia contemporanea, con la danza.
BIGLIETTI
Ingresso: €12/10