Viola e Sebastian, due gemelli, naufragano in una terra straniera, ognuno convinto che l'altro sia annegato. In questo nuovo mondo gli abitanti sembrano in preda alla follia emotiva e alla sregolatezza, tra corteggiamenti insistenti, scalate sociali, lutti momentanei, solitudini di vite vuote e serate in osteria tra risse selvagge e saggi musicisti mendicanti. Qui dovranno trovare il loro posto e rifarsi una vita, con identità nuove e spesso sbagliate, equivoci e colpi di fulmine che scuoteranno la loro esistenza e ci riveleranno come alla fine, ognuno di noi, è alla ricerca di un posto nel mondo e spesso, per ottenerlo, pensiamo che sia meglio essere ciò che non siamo.
Benvenuti alla dodicesima notte, ovvero "quello che non è".
"La dodicesima notte è forse la più divertente e toccante delle opere di Shakespeare" (Ian McKellen)