ispirato ad un racconto di J.L Borges
con gli allievi veterani dei corsi di Teatro per ragazzi di Palcoscenico – Performing Arts Center
regia di Francesca Monte
Aspettando Zoé in Città 2021
"LA SOLITUDINE DEL MINOTAURO"
ispirato ad un racconto di J.L Borges
con gli allievi veterani dei corsi di Teatro per ragazzi di Palcoscenico – Performing Arts Center
regia di Francesca Monte
Borges, nel racconto breve 'La casa di Asterione' propone una visione inedita del mito del
Minotauro. In quello che strutturato come un monologo, il mitico essere mezzo uomo e mezzo
animale descrive se stesso come solo, annoiato, un goffo perdente, un prigioniero che sa di esserlo
ma non vuole ammetterlo, e che attende la morte come una redenzione, con fede e impazienza.
Ciascuno dei giovani allievi attori ha rielaborato il racconto, e l'ha riscritto cambiando il punto di
vista, il contesto ed il linguaggio, creando personaggi diversi imprigionati in un destino simile, dove
l'aura mitologica si stempera in un contesto pi realistico, ancorch non privo di mistero.
Un bambino abbandonato in un collegio deserto, un pazzo rinchiuso in manicomio, una ragazza
agorafobica, un penitente ossessionato dalla colpa, un timido spaventato profeta, e infine il
guardiano del labirinto che li imprigiona tutti. Queste storie si intrecciano e confrontano, spesso si
sovrappongono per poi divergere inaspettatamente.
Il risultato uno spettacolo sorprendente, dove le contraddizioni si dipanano sul finale come in un
moderno 'twist ending'.