Detalles del Evento
l progetto registico di Valentino Orfeo si propone di affrontare la complessità del romanzo di Goncarov, “Oblomov”, partendo dal suo nucleo centrale, ovvero il torpore esistenziale e la malattia dell’animo. Sviluppando quindi le tematiche drammaturgiche, la tensione contraddittoria tra attrazione e repulsione verso la vita, le sue lusinghe e le sue insidie, gli attori saranno chiamati a costruire personaggi complessi, che nel rifiuto dell’azione producano una forte dinamica interiore.
Danilo Laccetti è docente, consulente editoriale. Si laurea in Storia Romana presso «La Sapienza», traducendo e commentando i libri VI e VII delle Variae (le cosiddette Formulae) e partecipa ad alcune campagne di scavo archeolgico in Toscana. I suoi interessi spaziano anche in ambito letterario, dove esordisce con il “cortoromanzo ingannevole” Trittico della Mala Creanza (2009), seguito dal romanzo satirico Storie di Pocapena (2010). Ha curato la pubblicazione di classici tascabili per l’editore Leone (Verga, Capuana, Boito, Svevo, Pirandello, Kafka) e una nuova edizione di Un viaggio a Roma senza vedere il papa di Faldella (Greco&Greco, 2013). Suoi contributi sono apparsi su varie riviste, fra cui «Atelier», «Nuova Prosa», «Il Segnale», «l’Immaginazione», mentre su «Testo a fronte» saranno pubblicate traduzioni da Orazio e Catullo.
Valentino Orfeo è interprete, autore e regista. Al cinema ha lavorato con Fellini, Samperi e Montaldo. È stato inoltre direttore artistico della Sala Orfeo del Teatro dell’Orologio di Roma.
di Danilo Laccetti
regia Valentino Orfeo
Coproduzione del Festival con Galleria Toledo
Prezzo: 5 € – Ridotto 2 € (under 26 / over 65 / studenti)
(posti limitati, si consiglia la prenotazione)
Info e prenotazioni: ufficiostampaquartieridellarte@gmail.com
Tel. 351.9299179