Su OOOH.Events, oltre agli eventi in vendita, troverete la presentazione di alcuni prodotti: nella maggior parte dei casi sono prodotti che abbiamo usato – la banca tal dei tali, il libro X, il CD o il film Y – e che ci sono piaciuti; in altri casi potrebbero essere prodotti che abbiamo scelto perché hanno riscosso un considerevole successo in una determinata categoria di utenti.
Proponiamo questi prodotti per due motivi: intanto perché in molti casi potrebbero essere utili ai nostri clienti (per esempio un conto bancario con una carta di debito conforme al 3D Secure e che quindi viene accettata senza difficoltà da qualsiasi processore di pagamento europeo); oppure perché ci sono particolarmente piaciuti e crediamo nel loro “effetto positivo” sulla società (e questo vale per molti libri così come per quelle iniziative volte a compensare la CO2 che rilasciamo nell’ambiente oppure a eliminare la plastica libera nel territorio).
Per alcuni di questi prodotti facciamo affiliate marketing, e questo significa che se li acquistate tramite il link presente sul nostro sito (o sui nostri social) a noi verrà riconosciuta una piccola commissione senza che il vostro prezzo di acquisto subisca alcun aumento.
Ovviamente valgono due regole:
- l’affiliate marketing non è pubblicità, quindi non c’è tracciamento o profilazione dell’utente, c’è solo un’immagine e un link al prodotto. All’interno di quel link c’è un codice che ci identifica agli occhi del venditore di quel prodotto.
- l’affiliate marketing prevede la conoscenza e l’apprezzamento del prodotto da parte di chi “propone”. Per esempio, io che sto scrivendo non potrei mai proporre un CD di Drake, perché non è il mio genere (almeno, fino ad ora …). Di Eminem si, di Drake no. Però potrei proporre Bowie, Prince, Linkin Park, Elvis Costello, Fantastic Negrito, gli Stones e tanti altri. Altri nel nostro ufficio potrebbero proporre Springsteen, Black Music o Jazz.
E’ chiaro che in questo modo “sveliamo le nostre preferenze e i nostri gusti”: non è una presa di posizione, siamo una biglietteria automatizzata SIAE – tra l’altro self-service – quindi non vogliamo e non possiamo prendere le distanze da questo o quel genere musicale o tipo di evento. Per essere chiari, se domattina Drake volesse usare OOOH.Events come biglietteria per i suoi concerti, faremmo ripetutamente i salti di gioia :))
Però – al di là degli aspetti prettamente professionali che vanno sempre preservati – è anche importante sapere chi c’è dall’altra parte dello schermo, perché in questo modo riguadagniamo un po’ della nostra umanità.