venerdì h 18,30
Una riflessione agita su come il corpo si relaziona con lo spazio ed il tempo, l’ immobilità e la mobilità. Lo spazio diventa luogo vissuto che in quanto vissuto non puo’ che essere artificioso e complesso. Come delineare la presenza piena ed abitata da personaggi che vivono l’attesa e che devono rapportarsi con l’ urgenza del fare o con la pienezza dell’aspettare. Aspettare o reagire istintivamente. Il tempo deve essere ammazzato, è il tempo duro, breve ma lungo che sembra non finire mai, è anche il potere dell’immaginazione. Impulso, slancio, resistenza, ripetizione, mobilità, repiro, questi parametri con il flusso ed il ritmo senza lo spazio emotivo non vibrano di umantà e senza energia lasciano il corpo assecondare il principio di gravità in una brusca caduta.
BIOGRAFIA
Coreografa e danzatrice di origine siciliana, direttrice artistica di PinDoc e del festival multidisciplinare Prima Onda organizzato da Genia LabArt. All’età di 14 anni viene premiata al concorso internazionale Città di Catania. E’ diplomata all’Accademia Nazionale di Danza a Roma. Insegna al liceo Coreutico Regina Margherita di Palermo. Dalla fine degli anni 90 ad oggi lavora tra la Francia e l’Italia, collabora con alcuni coreografi della “nouvelle danse” tra cui Geneviève Sorin. Sviluppa la sua tendenza a lavorare sull’ improvvisazione ed esplora le qualità pulsionali del movimento. Durante la sua carriera collabora come coreografa e danzatrice con il regista video Dominik Barbier sul progetto multimediale Hamlet Machine. E’ inviata al Centre Chorégraphique National D’Orléans diretto da Josef Nadj come artista ospite in residenza. Ha creato più di trenta pièces con il sostegno delle istituzioni. Nel 2009 riceve l’incarico come commissario consultivo tecnico esperto del Mibac settore danza. Affianca come coreografa alcuni registi tra cui Vincenzo Pirrotta e Fausto Paravidino. Con la sua compagnia è stata Artista Associata a Scenario Pubblico. Nel 2018 crea le coreografie del progetto In-Side-Out al Teatro Massimo di Palermo per il corpo di ballo della Fondazione lirico sinfonica. Insegna nello stesso anno alla Scuola di Arti e Mestieri del Teatro Biondo diretta da Emma Dante. Nel 2020 è chiamata come docente di danza al corso di laurea in DAMS curriculum “recitazione e professioni della scena” Università di Palermo e Teatro Biondo Stabile di Palermo. Attraverso la sua ricerca sviluppa un metodo di movimento “il cuore articolare” per danzatori e attori.
Avviso
Seleziona almeno un biglietto per procedere!
Hai delle domande?
Se ti occorrono info sull'evento puoi contattare l'organizzatore. Per assistenza sui biglietti o sui pagamenti, utilizza la chat presente su questo sito.