Andrea Pozza Trio presenta Blue Toy con Mila Ogliastro
Andrea Pozza, considerato tra i migliori pianisti nel panorama jazzistico internazionale torna a Palazzo Sangiovanni per presentare Blue Toy, il suo ultimo prezioso lavoro! Al suo fianco, sul palco, Aldo Zunino, Giovanni Scasciamacchia e Mila Ogliastro.
"Le vendite online sono terminate ma continuano presso la sede dell'evento.
Dettagli evento
Come prende vita "Blue Toy"?
L'idea è nata da un corso di composizione che ho insegnato al N. Conservatorio Paganini di Genova nel 2020, che continuo ancora a insegnare. A quel tempo, non mi ero mai considerato seriamente un "Compositore" e avevo composto solo pochi pezzi ispirati al momento. Tuttavia, quando ho iniziato a insegnare la materia, ho iniziato a fare ricerche leggendo alcuni manuali e sperimentando varie tecniche, rendendo infine la composizione una pratica quasi quotidiana. Mi considero ancora all'inizio, poiché sono passati solo pochi anni, ma rendere la composizione un'abitudine aiuta senza dubbio a trovare i metodi più funzionali per se stessi e a sviluppare una padronanza delle forme delle canzoni che cresce con il tempo e le esperienze compositive.
Così, sono nati questi pezzi che presento in "Blue Toy". Naturalmente, quello che sto presentando è solo la punta dell'iceberg, poiché ho composto un numero considerevole di pezzi tra cui potrei scegliere i miei preferiti e quelli che mi sembravano più efficaci.
Sono molto orgoglioso di "Blue Toy", un doppio blues (nel senso che è costruito su 24 battute, raddoppiando le 12 battute del blues classico), che ha un sapore giocoso che ricorda la natura spensierata di un bambino.
Mi piace molto suonare "Night Flower" per il suo carattere leggermente malinconico, interpretato con il contrasto tra accordi maggiori e minori.
Ho dedicato "By Herself" a Mila, la mia compagna di vita e anche compagna musicale. È una ballata un po' malinconica che si apre nel ponte. È il mio ritratto musicale di Mila.
Volevo alternare le mie composizioni con standard ben noti, la maggior parte dei quali volevo che Mila cantasse a causa del suo rispetto per le melodie e della fiducia che porta ad ogni performance. Potresti essere sorpreso di sapere che le tracce registrate sono tutte "prime riprese" con pochissime correzioni apportate in studio, catturando quasi una performance dal vivo!
I miei straordinari partner, Aldo Zunino e Bernd Reiter, sono veri pilastri del jazz europeo, molto rispettati anche dai migliori musicisti jazz americani con cui si esibiscono regolarmente. Erano davvero eccezionali nella fiducia che trasudavano e nello swing che erano in grado di generare insieme. Basta ascoltare lo swing e la coerenza che ci hanno fornito in "Isn't It A Lovely Day"! Mantenere un tale tempo, tra lento e medio, senza oscillazioni o accelerazioni, e con uno swing incredibile degno delle migliori sezioni ritmiche della storia del jazz, è davvero impegnativo.
