Il Kintsugi, arte giapponese di riparare oggetti rotti con oro, ha un profondo significato simbolico. Non mira a nascondere le crepe, ma a celebrarle trasformando le imperfezioni in elementi di bellezza e valore.
È una metafora della resilienza, dell'accettazione delle cicatrici e della crescita personale attraverso le avversità
Viviamo nell’epoca dell’usa e getta, della velocità, e dell’amore per il nuovo. Ci siamo abituati che, se un oggetto si rompe, semplicemente si raccolgono i cocci e si buttano via. E’ raro che proviamo a ricomporlo; e quando ci proviamo, cerchiamo di farlo nascondendo le fratture e le crepe che ne svelano la mancata integrità.
Secondo la tecnica del Kintsugi, da una ferita è possibile ridare vita a ciò che è stato danneggiato, creando una nuova forma da cui nasce una storia ancora più preziosa: Rappresenta la metafora delle fratture, delle crisi e dei cambiamenti che l’individuo può trovarsi ad affrontare durante la vita.
Dall’imperfezione e da una ferita può nascere una forma ancora maggiore di perfezione estetica e interiore. La particolarità di questa pratica risiede nel fatto che l’oggetto non viene riparato nascondendo le crepe, ma anzi queste vengono sottolineate attraverso l’oro.
Il primo quadro che vi presentiamo introduce lo spettacolo iniziando a rappresentare “kintsugi” : ogni crepa, ogni sfida superata, anziché nascondersi “brilla d’oro”, trasformando le difficoltà in segni di resilienza e bellezza, le ferite non ci hanno spezzati ma hanno aggiunto carattere alla nostra storia.
N.B.
La vendita on line sarà possibile fino alla mezzanotte del giorno prima dell'evento.
Prosegue presso la Biglietteria del Teatro.
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Info per persone diversamente abili.
I biglietti dovranno essere acquistati esclusivamente presso la biglietteria del Teatro a partire da un’ora prima dell’evento.
Tali biglietti non sono disponibili online, perché è necessario fornire idonea documentazione che certifichi la disabilità, ovvero:
• certificato di invalidità: Invalido Civile/Cieco Civile/Sordo/Invalido sul Lavoro o del Lavoro oppure;
• contrassegno parcheggio disabili unitamente a documento di identità
Il Teatro ha dei posti riservati per gli spettatori diversamente abili.
Prezzi Riservati
Ogni produzione adotta una propria politica in merito alle riduzioni, per verificare la possibilità delle stesse scrivere alla seguente email: accademiaditeamus@gmail.com indicando lo spettacolo desiderato e allegando la documentazione che certifichi un’invalidità o disabilità pari o superiore al 60%.
Qualora l’invalidità preveda la necessità di un accompagnatore, questa dovrà essere evidente nella suddetta documentazione.
Per offrire un servizio adeguato gli spettatori sono pregati di comunicare, in fase di prenotazione, se si avvalgono dell’uso della carrozzina.
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