drammaturgia Ania Rizzi Bogdan – Matteo Tarasco – Pavel Zelinskiy
regia Matteo Tarasco
elementi scenici Hiromi Honda
costumi Janni Altamura
assistente alla regia Arianna Ilari
produzione Compagnia Mauri Sturno
Lui è Pavel, un soldato russo, che prima della guerra – “operazione speciale”, come la chiama lui, -
era un insegnate di storia, chissà se lo potrà ancora essere dopo, chissà se ci sarà un dopo. Lei è Ania, prima della guerra era un’attrice porno. Ora combatte per difendere la sua Ucraina dall’invasione dell’esercito russo. Come due novelli Adamo ed Eva, catapultati in questo inferno terrestre, Pavel e Ania, scelgono di ascoltarsi, o meglio di condividere il silenzio, un silenzio che nel corso di questa lunga notte – triste metafora del periodo oscuro in cui viviamo – lentamente si dirada, lasciando intravedere tra le pieghe delle parole un barlume di speranza in fondo al tunnel.