Il corpo come modalità democratica di relazione, condivisione e conoscenza di sé: in un momento storico in cui la necessità di corpi e prossimità (anche solo con se stessi) sono urgenze avvertite trasversalmente da tutti e tutte, acCORdi intende creare uno spazio di sperimentazione per chiunque ne abbia il desiderio, con qualunque esperienza, età, background. L’intergenerazionalità e l’eterogeneità dei destinatari spera di stimolare lo scambio orizzontale tra i saperi attraverso il movimento e l’interazione. All’esperienza laboratoriale, come pratica di ben-essere ed esercizio all’apertura e all’ascolto, si affianca un’esperienza performativa a conclusione del percorso, per offrire a sguardi esterni un’esperienza del vedere analoga a quella dell’agire.