In tanti quella notte gelida salivamo sul treno. Dopo ore di viaggio ci avevano ordinato a tutti di scendere velocemente da quel mezzo che aveva trasportato, ammassate, famiglie di ebrei provenienti da varie parti della Polonia.Io avevo solo dodici anni e…
Ares, Lehi e Gioele sono tre ragazzi deportati ad Auschwitz. Ognuno di loro è stato deportato per un motivo diverso, ma la ragione della loro sofferenza è una sola, la discriminazione irrazionale e incondizionata che hanno dovuto subire. Sono stati separati dalle famiglie, svestiti delle loro identità e privati della libertà, ma le loro storie, il loro essere e il loro vedere il mondo attraverso l’innocenza mantiene vivi i loro sogni e le loro speranze per il futuro.
Attraverso lo sguardo di questi tre ragazzi e il loro confronto con altri personaggi si rivive uno dei periodi più cupi della storia dell’uomo, focalizzandosi su ciò che unisce più che su ciò che divide. Sogni e speranze condivisi di un futuro in cui la discriminazione irrazionale, violenta e produttrice di guerre si estinguerà per lasciare spazio alla comprensione reciproca, al rispetto e alla contemplazione della bellezza che pervade le nostre vite.
INGRESSO GRATUITO