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“Migration in... Music” è un progetto musicale che ha come obbiettivo il portare la musica classica oltre i confini della tradizione colta, permettendo ad un pubblico più vasto di riscoprirla in una nuova veste, fresca e contemporanea.
Per creare questo ponte tra passato e presente, tra classico e moderno, tra strutture rigide e improvvisazione, il progetto riprende composizioni classiche di autori come Bach, Mozart, Beethoven, e molti altri, riproponendo temi musicali celebri della trazione colta con un approccio innovativo che fonde il linguaggio della musica classica con quello del jazz e di altri generi contemporanei, pur conservando l'identità melodica originaria.
Le composizioni originali, pensate per organici diversi, vengono rielaborate e affidate a un quartetto moderno composto da voce, violino, pianoforte, basso e batteria.
Questo organico permette di esplorare timbri e sonorità differenti, offrendo un'esperienza d'ascolto innovativa, pur mantenendo intatta la bellezza e l'essenza delle opere originarie.
La scelta di non limitare gli arrangiamenti ad un singolo genere musicale, deriva dalla volontà di mettere in luce come la musica, nella sua essenza, sia un linguaggio universale capace di trascendere barriere temporali e culturali e non possa perciò essere confinata in un solo stile, poiché ogni epoca o corrente porta con sé influenze, contaminazioni e trasformazioni.
Il fil rouge che attraversa ogni composizione, è il concetto di migrazione, intesa come transizione, trasformazione e dialogo tra melodie, strumenti, tempi ed epoche musicali differenti.
Grazia Lombardi voce e violino
Pietro Gallo pianoforte
Nunzio Maria Laviero contrabbasso
Donato Manco percussioni