Spettacolo di teatro e musica che attraverso le canzoni di De André dell'album "La Buona Novella" del 1969, per citarne qualcuna: Il sogno di Maria, Via della croce, Il testamento di Tito... Si ripercorrono i Vangeli apocrifi che parlano della nascita, dell'infanzia e del matrimonio di Maria, madre di Gesù. Fino alla morte del Nazareno, alla disperazione di una madre e al grande messaggio di pace lasciato al mondo. Il tutto raccontato da un narratore e da quattro attori-cantanti. Il titolo dello spettacolo si rifà all'ultima frase della "Buona Novella": "Non voglio pensarti figlio di Dio, ma Figlio dell'Uomo", sottolineando il valore laico dell'opera.