Cosa succede se resistiamo alla tentazione di completare troppo presto il gesto e ci concediamo il
tempo per contemplare ed espandere lo spazio dal quale il movimento sta sorgendo?
Coreografia e danza: Martina Gambardella
Musiche originali: Giuseppe Giroffi, Stefano Costanzo
Produzione CodedUomo Choreography and Research
Progetto vincitore del Bando Più_Erbacce 2022 e dell’azione Around a process of Making del
Festival Marosi di Stromboli
Cosa succede se resistiamo alla tentazione di completare troppo presto il gesto e ci concediamo il
tempo per contemplare ed espandere lo spazio dal quale il movimento sta sorgendo?
Mute nasce dal desiderio di celebrare l’origine del movimento , cogliendo il potenziale e la forza
generativa dello spazio dal quale esso emerge; è una riflessione che volge lo sguardo allo spazio
della relazione tra i corpi e si mette in ascolto del continuo discorrere silenzioso con i punti e luoghi
di contatto con l’altrə da sé.
La materia dell’origine emerge così come desiderio costante di congiunzione all’altrə, e forza in
grado di trasformare lo spazio di mezzo in un tracciato tattile e risonante di connessioni.