Marco Baliani | Kohlhaas | Lapidario, Museo di Rimini | 08/09/21
Lapidario, Museo della Città
Rimini,Via Luigi Tonini, 1
47921
Italy

Organizer

Marco Baliani

Marco Baliani | Kohlhaas | Lapidario, Museo di Rimini | 08/09/21

8 September 2021 - 21:30
Online sales ended
Kohlhaas
Il racconto del desiderio di giustizia e la violenza per riparare alle ingiustizie

tratto dall’opera “Michael Kohlhaas” di Heinrich von Kleist
di Marco Baliani e Remo Rostagno
con Marco Baliani
regia Maria Maglietta
Le vendite online sono terminate!

Event details

La storia di Kohlhaas è un fatto di cronaca realmente accaduto nella Germania del 1500, scritto da Heinrich von Kleist in pagine memorabili.
Nel mio racconto orale è come se avessi aggiunto allo scheletro osseo riconoscibile della struttura del racconto di Kleist, nervi muscoli e pelle che provengono non più dall’autore originario ma dalla mia esperienza, teatrale e narrativa, dal mio mondo di visioni e di poetica.
Kohlhaas è la storia di un sopruso che, non risolto attraverso le vie del diritto, genera una spirale di violenze sempre più incontrollabili, ma sempre in nome di un ideale di giustizia naturale e terrena, fino a che il conflitto generatore dell’intera vicenda, cos’è la giustizia e fino a che punto in nome della giustizia si può diventare giustizieri, non si risolve tragicamente lasciando intorno alla figura del protagonista una ambigua aura di possibile eroe del suo tempo.
Le domande morali che la vicenda solleva e lascia sospese, mi sembrarono, quando comincia ad affrontare l’impresa memorabile del racconto, un modo per parlare degli anni ’70, per parlare di quei conflitti in cui venne a trovarsi la mia generazione, quella del ’68, quando in nome di un superiore ideale di giustizia sociale si arrivò a insanguinare piazze e città. Un tema antico dunque, tragico nella tradizione e nella forma, che continua a catturarmi, perché il narratore non può che narrare ciò che epicamente lo coinvolge nell’intera sua persona, a me succede così: non potrei raccontare qualsiasi cosa.
-Marco Baliani-