Event details
MASCHERE SULLA LAGUNA: VENEZIA TRA SOGNO E MAGIA
FOTOGRAFIA E VIAGGI
22 – 23 – 24 Febbraio 2019
Workshop fotografico a cura di Doralisa D’Urso, fotografa, docente di fotografia e guida turistica autorizzata.
Una maschera ci dice di più di una faccia.
(Oscar Wilde)
“Buongiorno Siora Maschera”: era questo l'antico saluto che i veneziani si scambiavano
passeggiando tra le calli e i canali della città durante i giorni del Carnevale.
Identità, sesso, e classe sociale non avevano più nessuna importanza: la città si trasformava in un
immenso palcoscenico dove tutti, attori e spettatori, si fondevano in una magica scenografia di suoni e colori.
E questa stessa atmosfera d'altri tempi si ripete ogni anno: la Venezia dei secoli scorsi rivive nei giorni nostri tra il fascino del Canal Grande e i fasti di un antico splendore.
Come è strutturato:
1° GIORNO - 22 FEBBRAIO
Tutti i partecipanti sono liberi di scegliere secondo le proprie esigenze e preferenze il mezzo (treno, aereo, macchina) per raggiungere Venezia.
L'appuntamento è alle ore 14.30 in albergo.
Briefing sul workshop fotografico.
Il pomeriggio sarà dedicato al reportage delle maschere intorno a Piazza San Marco.
Ore 19.30 Rientro in albergo e cena.
Ore 21.30 Reportage di fotografia notturna della "Venezia by night" tra le calli e i canali.
2° GIORNO - 23 FEBBRAIO
Colazione in albergo
Briefing sul workshop fotografico della giornata: “MASCHERE SULLA LAGUNA”
L'intera giornata è dedicata al reportage del Carnevale. Seguiremo le maschere nei punti più strategici per ottenere le luci e le posizioni migliori.
Ore 19.30 Rientro in albergo, download delle foto e cena.
Ore 21.30 Proiezione delle foto scattate dai partecipanti durante la giornata.
Analisi critica delle immagini.
3° GIORNO - 24 FEBBRAIO
Colazione in albergo
Briefing sul workshop fotografico della giornata: “VENEZIA D'ALTRI TEMPI: TRA CANNAREGIO E IL GHETTO EBRAICO”
Il reportage continuerà nella parte della città più autentica e più lontana dai classici itinerari turistici.
Il ghetto ebraico di Venezia, primo ghetto d' Europa, fu istituito il 29 marzo 1516 per volontà della Repubblica Serenissima. L' isolamento della comunità ebraica a Venezia durò fino al 1797, anno della caduta della Repubblica e dell' insediamento di Napoleone che decretò la fine della segregazione e l'equiparazione degli ebrei agli altri cittadini.
Il quartiere ebraico si estende nel sestriere di Cannaregio, caratteristico per le sue calli e i suoi campielli che fanno da cornice alle famose case-torri: palazzi dal numero di piani del tutto inusuale e dall' altezza interna delle abitazioni estremamente limitiata, spesso inferiore ai 2 metri.
Il contributo alla partecipazione al workshop è di 290,00 euro ((comprensivo di commissioni servizio e carta di credito)
La quota comprende: pernottamento con sistemazione in camere doppie o triple, prima colazione, tutte le cene, assistenza fotografica del docente durante l’intera durata del workshop, lezioni di fotografia durante l'analisi critica serale, organizzazione e servizio guida.
La quota non comprende: le bevande fuori dai pasti, i vini e i superalcolici, trasporti e spostamenti inloco, tutto ciò non espressamente indicato ne “la quota comprende”.
La conferma va data entro e non oltre lunedì 12 Novembre 2018.
Modalità di pagamento: il 50% al momento della prenotazione da effettuare entro il 12 Novembre 2019 e il saldo va effettuato entro lunedì 11 Febbraio 2019.
Chi può partecipare: il workshop fotografico è aperto a tutti gli associati ed è previsto un numero massimo di 15 persone. La quota associativa è di 10 euro con validità annuale e può essere versata in contanti il 22 febbraio a Venezia.