Una ragazza quasi cieca, scappata da casa, cerca disperatamente di arrivare all’Albergo Pace. Un ragazzo sceglie di essere la guida della donna fino all’albergo. A opporsi si erge un confine tra società civile e stato di natura che sembra respingere le anime perse dell’umanità, lungo il quale i due intraprendono un viaggio pieno di domande riguardo alla condizione di tutti coloro che vengono etichettati come “emarginati” all’interno del nostro Stato, l’Italia, il Paese “dalla più bella Costituzione del mondo”.
Dubbi laceranti di fronte ai quali, come cittadini consapevoli, non è possibile darsi Pace. L’Italia è davvero il Bel Paese che si vanta di essere?