UMLAUT. AU MANÈGE
OSCILLAZIONI
16 Dicembre 2022
venerdì h 19,00
ff_fortissimo voleva essere un solo che è diventato un pas de deux.
Umlaut voleva essere un pas de deux che prendeva le sue radici dal precedente lavoro ff_fortissimo, ma è diventato un solo.
C’è dell’ironia nelle mie possibilità produttive.
Non me ne lamento.
Un pezzo è quello che vuoi fare o quello che puoi fare?
Una danza è quello che vuoi fare o quello che puoi fare?
Ad ognun* la propria.
Personalmente mi diverte lavorare ammettendo nel processo il campo della possibilità circostanziale, mi connette ad una materia temporale di natura diversa dalla volontà, diventando lo scarto necessario, l’inaspettato, la mossa del cavallo.
Un solo è un gioco di ombre, spie e serrature.
Giocherò cento trappole prima di cedere.
Voler essere o essere?
Ombra mai fu di immateriale più cara ed amabile.
Dirsi di fare dirsi di scrivere
un dire è nel vedere l’altro per vedere
alcune frasi appaiono già formate e contengono più di quanto dicono
stralci e suoni
cosa dovremmo ricordare?
cosa volevamo vedere?
Stralci e feritoie di parole
Stralci e residui
All’ombra dei monti prospero, imparo il nome degli animali.
Quant’è lunga la notte
Quanto spaventato il giorno
Eppure crescevo bene alla luce, lo ricordo.
BIOGRAFIA
Giuseppe Vincent Giampino consegue il bachelor in coreografia presso S.N.D.O. School for New Dance Development – Amsterdam dove si confronta e collabora con coreografi e drammaturghi internazionali come Mårten Spångberg, Benoît Lachambre, Bruno Listopad, Keren Levi, Trajal Harrell e partecipa a festival e rassegne tra cui Spring Festival Utrecht, Ruhr Triennale, Something Raw Festival.
Maker e performer, al momento il suo lavoro lo vede impegnato nel ridefinire l’organizzazione di un corpo e delle sue possibilità generative in relazione alle modalità compositive della danza, l’arte visiva, la cinematografia e la cultura pop.
Nel 2018 la sua creazione Extended symmetry è stata selezionata dal Network Anticorpi XL per la Vetrina della giovane danza d’autore di Ravenna. Dal 2019 è artista sostenuto da TIR Danza.