BABY DEE – In cammino verso il vuoto festival
Parco Poggio Valicaia
Scandicci,via della Poggiona 6/a
50018
Italia
La Chute APS

Organizzatore

BABY DEE

BABY DEE – In cammino verso il vuoto festival

1 Luglio 2023 - 21:30
Vendite Online Terminate
Primo appuntamento a Poggio Valicaia con BABY DEE, pianista, cantante, performer statunitense per la prima volta a Firenze per "In cammino verso il vuoto", il festival de La Chute al Parco Museo di Poggio Valicaia a Scandicci (FI)

Dettagli evento

Il primo concerto della rassegna, che si svolgerà al Vallone, vedrà sul palco Baby Dee, cantante, performer e polistrumentista statunitense dalla lunga carriera, che l'ha vista al fianco di grandi nomi come Sex Pistols, Anthony and the Johnsons, Marc Almond, Current 93. Per la prima volta a Firenze, Baby Dee, icona della cultura transgender, si esibirà in solo accompagnata dal pianoforte e dalla sua voce potente, dolcissima e graffiante allo stesso tempo (posto unico 12/10 €)
Baby Dee: performer transgender, pianista, arpista, fisarmonicista, artista di strada, ex organista di chiesa, cantante, parte della band di Marc Almond e dei Current 93, collaboratrice di Bonnie Prince Billy, Larsen, Andrew W.K., Antony and The Johnsons: questa e altre ancora le incarnazioni di Baby Dee, artista poliedrica e inafferrabile, classe 1953, originaria di Cleveland. Le sue tante anime e le più disparate esperienze di vita sono condensate nella musica che scrive e nelle canzoni che interpreta: poetiche, ironiche, struggenti e graffianti. L'ultimo album di Baby Dee si intitola "I am stick" ed è uscito sull'inglese Tin Angel Records. Dee
l'ha definito un “road album”, musica da viaggio che va dappertutto toccando sentimenti come l’amore, il dolore, la mancanza di vergogna, la stupidità e la tranquillità. Vi hanno collaborato Christina De Vos, Colin Stetson e una band formata da Alex Neilson (batteria) Joe Carvell (Basso) Victor Herrero (chitarra) e Jordan Hunt (archi). Una voce che supera, valica, trasfigura i confini. Nodosa, antica, aliena, salvifica e marziale. Le sue collaborazioni da Anohni ai Current 93 non sono che dei segmenti all’interno di una discografia che invita e sfida all’ascolto. È live la sua vera dimensione, la sua magia freak si libera, potente, unica. Un corpo, una voce, un’esistenza che si afferma, rivendica, occupa.