Bellissimi – serata evento sui Classici del Jazz. Ospite d’Onore Scott Hamilton
Palazzo Sangiovanni
Alessano,Piazza Castello
73031
Italia
Lampus

Organizzatore

Scott Hamilton ospite d'onore di Giò Scasciamacchia Trio

Bellissimi – serata evento sui Classici del Jazz. Ospite d’Onore Scott Hamilton

21 Ottobre 2023 - 19:00
Vendite Online Terminate
Concerto fuori dall’ordinario quello che Lampus propone sabato 21 ottobre nella Sala della Musica di Palazzo Sangiovanni di Alessano.
Un appuntamento attesissimo che vedrà protagonista il sassofonista Scott Hamilton: una vera star internazionale del Jazz!
Le vendite online sono terminate ma continuano presso la sede dell'evento.

Dettagli evento


Un concerto fuori dall’ordinario quello che Lampus propone sabato 21 ottobre nella splendida Sala della Musica di Palazzo Sangiovanni di Alessano.
Si tratta di un appuntamento attesissimo dai cultori del Jazz e godibilissimo per gli amanti della bella Musica che riconosceranno, suonati magistralmente, brani iconici entrati a fare parte del patrimonio musicale mondiale.
Star della serata, il sassofonista americano Scott Hamilton, ospite d’onore di un trio d’eccellenza che vedrà Andrea Pozza al pianoforte, Aldo Zunino al contrabbasso e Giò Scasciamacchia alla batteria.
Considerato uno dei migliori sassofonisti tenori al mondo nel jazz mainstream, Scott Hamilton nasce a Providence (USA) nel 1954. Inizia il suo percorso musicale fin da piccolo suonando l’arpa blues e il sax contralto ma all’età di 16 anni sceglie il sax tenore come strumento del cuore. Dopo aver affinato il suo stile con il suo primo gruppo jazz, The Hamilton-Bates Blue Flames, si trasferisce a New York nel 1976 affinando il suo stile al fianco di maestri leggendari che lo accompagnano in uno straordinario percorso musicale. Oggi è considerato uno dei pochi musicisti portavoce della tradizione del sax tenore nel jazz, in linea con lo stile di grandi come Ben Webster, Coleman Hawkins, Zoot Sims e Don Byas.
Interprete di una musica elegante, basata su un impeccabile fraseggio e un sound che già negli anni Settanta, quando la tendenza era quella di sondare alternative sonore particolarmente aggressive, lo impose per la dolcezza del suo sassofono e l’immaginazione creativa.
Musicista di grande talento, a soli trent’anni anni è stato chiamato alla corte di Benny Goodman, oltre ad aver iniziato presto a incidere album con la prestigiosa etichetta discografica Concord Records come membro della Concord Jazz All Stars, e ad oggi ha più cento album di cui trenta pubblicati a suo nome.
Andrea Pozza inizia giovanissimo lo studio del pianoforte dedicandosi contemporaneamente al jazz e alla musica classica. Si diploma al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, sotto la guida di Franco Trabucco nell’anno scolastico 1986/1987. Debutta al Louisiana Jazz Club di Genova a soli 13 anni ed è l’inizio di un’intensa attività concertistica che gli darà l’opportunità di collaborare con alcuni musicisti americani sia in club che in festival in Italia e all’estero.
Andrea Pozza ha insegnato al Conservatorio di Milano ed attualmente è docente di “Pianoforte Jazz” e “Tecniche di Improvvisazione Jazz” al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova.
Aldo Zunino nasce a Genova nel 1963 e inizia la sua carriera professionale nel 1985 suonando in tutta Italia con i più rappresentativi musicisti del territorio. Nel 92 vince il premio”AICS JAZZ” ed inizia la sua attività didattica nelle scuole del Louisiana Jazz Club e Ellington club. Ha partecipato a Festival internazionali quali: Umbria jazz, Leverkusen, Burghausen, Ivrea, Le Mans, Ascona, Fano, Estival, Villa Celimontana, Roccella Jonica, Umbria Jazz Balkanic, Varsavia, Cracovia, North Carolina, Barcellona, Vigo, Ouro Preto ecc.
Lunghissimo è l’elenco delle sue collaborazioni. Tra gli italiani si ricordano: Gianni Basso, Riccardo Zegna, Enrico Rava, Maurizio Giammarco, Pietro Tonolo, Franco Cerri, Gil Cuppini, Gianni Cazzola, Tullio De Piscopo, Massimo Urbani, Andrea Pozza, Dado Moroni, Paolo Fresu, Emanuele Cisi, Claudio Capurro, Piero Odorici, Massimo e Antonio Faraò, Roberto Rossi, Alessio Menconi, Carlo Bagnoli, Rossano Sportello, Alfredo Ferrario, Franco Mondini, Giampaolo Casati, Sandro Gibellini ecc. Tra gli stranieri: Benny Golson, Clark Terry, Tommy Flanagan, Clifford Jordan, Kenny Barron, Harry “Sweets” Edison, Joe Chambers, Jimmy Cobb, Ben Riley, Bobby Durham, Nat Adderley, Junior Mance, Cedar Walton, Gorge Cables, Shirley Scott, Kenny Davern, Bob Wilber, Jerry Bergonzi, Carl Fontana, Conte Candoli, Joe Newman, Kenny Burrel, Lester Bowie, Horace Parlan, Tony Scott, Art Farmer, Buddy De Franco, Jessie Davis, Red Halloway, Alvin Queen, Tony Mann, Gary Bartz, Ralph Sutton, Bryan Lynch, Paul Jeffrey, Alfred Kramer, Ralph Moore, Wendell Brunius, Lee Konitz, Hal Singer, Joe Farnsworht, Lew Tabarin, George Brown, Billy Brooks, Benny Bailey, Bob Mover, Irio De Paula, Sagoma Everett, Bill Watrous, Steve Grossman, Peter King, Alain Jean Marie, Albert “tootie” Heath, Uri Caine.
Collabora stabilmente con Steve Grossman dal 95, in trio con Bobby Durham e Massimo Faraò nonché con Riccardo Zegna trio e Paolo Birro trio. Dal 2004 fa parte del quartetto e trio di Francesco Cafiso con Stefano Bagnoli, Riccardo Arrighini e Sandro Gibellini. Con questa formazione ha suonato nei più importanti Jazz Club e Festival Jazz di tutto il mondo quali: Birdland (2006-2007 New York), Cairo, Ginza (Giappone), Belgrado, Ouro Preto (Brasile) ecc. Inoltre, sempre con Cafiso, ha inciso tre dischi: Happy Time (CAM), A Tribute To Charlie Parker (Giotto Music) e Jazz Italiano Live 2006 (G. E. L’Espresso). Dal 2006 è componente del trio di Andrea Pozza insieme al batterista Sangoma Everett.
Giovanni Scasciamacchia, batterista e compositore, nasce a Bernalda (MT) nel 1977.
La sua formazione da “autodidatta” avviene negli anni attraverso l’ascolto attento della musica, soprattutto quella dei Grandi del Jazz. Sarà proprio la grandezza e la bellezza di questo genere che lo porterà ad esprimere pienamente il suo talento.
Numerosissimi i concerti nei Jazz Club e Festival Jazz in Italia e all’estero come il recente tour 2019 in Giappone.
Ha collaborato e collabora con Steve Grossman, Dado Moroni, Perico Sambeat, Rosario Giuliani, Fabrizio Bosso, i fratelli Deidda, i fratelli Scannapieco, Andrea Pozza, Michele Hendricks, Renato Chicco, Pietro Lussu, Emanuele Cisi, Max Ionata, Marco Tamburini, Roberto Tarenzi, Giuseppe Bassi, Sumire Kuribayashi, Gaetano Partipilo, Jed Levy, Joe Magnarelli, Michael Rosen, Aldo Vigorito, Marco Panascia, i fratelli Di Martino, Guido Di Leone e tanti altri.