IL DUCE DELINQUENTE
Teatro Nuovo di Pisa
Pisa,Piazza della Stazione 18
56125
Italia

Organizzatore

Aldo Cazzullo e Moni Ovadia, musiche dal vivo di Giovanna Famulari

IL DUCE DELINQUENTE

22 Aprile 2023 - 21:00
Vendite Online Terminate
Iniziativa realizzata nell’ambito dell’iniziativa “25 Aprile. Una data, la nostra storia”
a cura del CIDIC, Centro per l’Innovazione e la Diffusione della Cultura dell’Università di Pisa

Posti esauriti

Dettagli evento

La maggioranza degli italiani pensa che Mussolini fino al 1938 le abbia azzeccate quasi tutte, fino all'"errore" dell'alleanza con Hitler, delle leggi razziali, della guerra. Dimostreremo che non è così. Prima del 1938, Mussolini aveva provocato la morte di Gobetti, Gramsci, Matteotti, Amendola, dei fratelli Rosselli e di don Minzoni. Aveva fatto morire in manicomio il proprio stesso figlio, e la donna che aveva amato. Aveva preso e mantenuto il potere nel sangue, perseguitando oppositori e omosessuali, imponendo un clima plumbeo e conformista. Aveva chiuso i libici in campo di concentramento, gasato gli abissini, bombardato gli spagnoli. Si era dimostrato uomo narcisista e cattivo. La guerra non è un impazzimento; è lo sbocco naturale del fascismo. E aver mandato i soldati italiani a morire senza equipaggiamento in Russia, nel deserto, in Albania è stato un altro crimine, contro il suo stesso popolo. E ancora devono arrivare gli orrori della guerra civile. E del neofascismo delle bombe sui treni, nelle banche, in piazza.
Una storia a due voci: Aldo Cazzullo racconta, Moni Ovadia legge i testi del Duce e delle sue vittime. Con musiche e canzoni dell’epoca.
Alla fine capiremo perché dobbiamo vergognarci del fascismo. Ed essere orgogliosi dei resistenti che l'hanno combattuto.

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