L’Aria – 13 aprile 2019
Teatro Garbatella
Roma,Piazza Giovanni da Triora, 15
00154
Italia
Teatro Garbatella

Organizzatore

L’Aria – 13 aprile 2019

13 Aprile 2019 - 21:00
Vendite Online Terminate
L'Aria. Spettacolo di Pierfrancesco Nacca e la regia di Giulia Paoletti
La vita e il passato delle persone che vivono recluse, e ricordare al pubblico, ancora una volta, alcune storie spezzate e finite troppo presto.

Posti esauriti

Le vendite online sono terminate ma continuano presso la sede dell'evento

Dettagli evento

Un'ora sola per sentirsi liberi, per respirare aria pulita, un'ora sola per guardare il cielo.
L’Aria è il pretesto per raccontare la storia di quattro detenuti: Nicola, Mario, Rosario e
Carmine, rinchiusi in un istituto di detenzione del nostro paese. Raccontano pezzi della loro
vita, quella vera, prima di essere reclusi, fino ad arrivare poi al momento della carcerazione.
Cosa si nasconde dietro ai loro reati? Dietro a quei volti scavati, dietro al loro taglio di capelli,
dietro a quelle tute acetate? Forse, semplicemente, solo uomini. Perché potresti essere tu, o io,
ma che differenza fa? Ed è questo che si vuole raccontare: storie di uomini, di abusi, di disagio
e di sofferenza; il tutto narrato sotto forma di intervista, con l’idea di ricreare una realtà a noi
sconosciuta: usi, costumi, gerghi, consuetudini e gesti, pezzi ricuciti insieme, in un abito che
possono indossare tutti.
La situazione delle strutture carcerarie italiane è vergognosa e drammatica, il
sovraffollamento e le precarie condizioni igieniche rendono la detenzione infernale, mettendo
a dura prova il rispetto e la dignità umana che spesso viene calpestata. I reclusi sono stati
puniti per gli errori commessi, molti sono colpevoli di reati efferati, hanno subito un processo
e devono pagare con la privazione della libertà, questa è la legge nel nostro paese. La
detenzione però non deve essere solo punitiva, deve avere l’obiettivo della rieducazione, il
reinserimento nella società e le carceri dovrebbero accogliere dignitosamente gli uomini. In
alcuni istituti di pena sono stipati in pochi metri quadri criminali incalliti e ladruncoli,
stupratori e tossicodipendenti, detenuti in attesa di giudizio e immigrati clandestini eaddirittura, negli spazi comuni, ovvero quelli che dovrebbero servire alla socializzazione,
all’istruzione e allo svago, vengono aggiunti altri letti a castello.
Capita anche che in carcere, si entri da vivi e si esca da morti, perché l’assistenza sanitaria è
precaria, quasi inesistente, perché vivere dentro è insopportabile e si preferisce il suicidio alle
sbarre; perché c’è sempre qualcuno che, pur avendo la responsabilità di assistere e difendere i
diritti umani, abusa del proprio potere, con l’uso spropositato della forza, della violenza
ingiustificata, delle percosse, delle lesioni. Pochi i casi di cronaca giudiziaria risolti, tanti altri,
ancora, in cerca dei colpevoli, tra forze dell’ordine, medici e infermieri. Quelle strane morti,
improvvise, sospette, quelle foto violacee di volti emaciati, di membra lacerate, gridano ancora
giustizia. A loro dedico “L’Aria”: a Stefano Cucchi, Federico Aldrovandi, Giuseppe Uva, Michele
Ferrulli...
Di: Pierfrancesco Nacca
Regia : Giulia Paoletti
Con: Alessandro Calamunci Manitta, Andrea Colangelo, Pierfrancesco Nacca, Gabriele Sorrentino

con il Patrocinio di:
Amnesty International
Associazione Stefano Cucchi Onlus
Antigone - Per i diritti e le garanzie nel sistema penale


Prezzi dei biglietti:
Intero: € 16,00 + € 2 di prevendita
Ridotto (over 60, bambini fino a 11 anni e disabili): € 10,00 + € 2 di prevendita
Early Bird (SOLO FINO AL 28 MARZO): € 13,00 + € 2 di prevendita

Condizioni di uso degli acquisti online:
I biglietti acquistati online non possono essere rimborsati o annullati, a meno che l'evento non venga completamente annullato.