con Lorenzo De Liberato, Alessio Esposito, Lorenzo Garufo
Scenografia di Gianni Dessì
Scenotecnica Ignazio Garufo
Il Don Giovanni messo in scena da “I Tre Barba” non è il classico “latin lover”, dalle conquiste infinite, irresistibile a tutte e traditore impenitente. O meglio lo è… ma spogliato da tutto il suo fascino e arte seduttiva. In questo divertente e scanzonato allestimento Don Giovanni è un cialtrone, goffo e fanfarone, che vorrebbe magari essere quell’infallibile seduttore che si vanta di essere ma non sempre ci riesce. Un carnevale oscuro, una mascherata atta a reggere un gioco, una tradizione che vede Don Giovanni emblema del conquistatore. I Tre Barba si immergono nella finzione, contaminando l’opera, spingendosi sempre più verso il ridicolo, dove la lirica degli impostori prende il sopravvento.