Uno sguardo sulla vita di quattro persone che sono state attraversate da questo anno difficile da dimenticare, un anno che ci ha messi davanti alla perdita, in tutte le sue forme. Personaggi che "restano" come restano gli alberi.
"La comunità rituale è una comunità dell'ascolto e dell'appartenenza collettivi [...] e proprio là dove scompare la vicinanza primordiale si comunica in maniera eccessiva. La comunità senza comunicazione cede il passo alla comunicazione senza comunità."
Byung Chul Han , La scomparsa dei riti
Un Amleto che non ha mai debuttato, la portineria di un condominio di Milano, una cameretta di un adolescente, una bicicletta che attraversa le vie deserte della città.
Anna, Toby, Tommaso e Lei abitano questi spazi nell'anno in cui tutto sembra essersi fermato.
Quelli che restano è uno sguardo sulla vita di quattro persone come tante, come altre. Persone che, come tutti noi, sono state attraversate da questo anno difficile da dimenticare, un anno che ci ha messi davanti alla perdita, in tutte le sue forme. Ma camminando in mezzo a quello che non c'è più, queste quattro vite guardano a braccia aperte a quello che resta, con un po' d'ironia e tanta tenerezza.
I nostri personaggi "restano" come restano gli alberi, che comunicano e si incontrano ad un livello sotterraneo, profondo, al livello delle radici, ed è questo livello radicale che abbiamo voluto andare a cercare e raccontare.
di e con Vanessa Korn
regia Francesca Gemma
video Umberto Terruso
poesia e voce registrata Francesca Gemma
musiche originali e sound design FA.DE. Music Production