Uno sguardo sulla vita di quattro persone che sono state attraversate da questo anno difficile da dimenticare, un anno che ci ha messi davanti alla perdita, in tutte le sue forme. Personaggi che "restano" come restano gli alberi.
Uno sguardo sulla vita di quattro persone che sono state attraversate da questo anno difficile da dimenticare, un anno che ci ha messi davanti alla perdita, in tutte le sue forme. Personaggi che "restano" come restano gli alberi.
Uno sguardo sulla vita di quattro persone che sono state attraversate da questo anno difficile da dimenticare, un anno che ci ha messi davanti alla perdita, in tutte le sue forme. Personaggi che "restano" come restano gli alberi.
Il mestiere del precariato ai giorni nostri è al centro di una pièce comica giocata da due clown donne che si relazionano con la figura dell'autorità e ne escono . . . umane!
Esiste nelle nostre giornate qualcosa che sia fatto su misura per noi? Una domanda che giunge alla mente per far riscoprire la semplicità del vivere sorprendendosi di tutto, specialmente di quello a cui non facciamo nemmeno più caso.
Un’altra notte è un gioco, un sogno, un viaggio che avviene nell’arco di una notte, un racconto che si ripete al calar della sera e al nascere della vita. Teatro di figura e di prosa si uniscono per raccontare l’infanzia e la terza età.
Esiste nelle nostre giornate qualcosa che sia fatto su misura per noi? Una domanda che giunge alla mente per far riscoprire la semplicità del vivere sorprendendosi di tutto, specialmente di quello a cui non facciamo nemmeno più caso.
Uno spettacolo di teatro totale tenuto in vita da un continuo e democratico dialogo tra recitazione, arte coreutica, musica, canto, poesia e quel pizzico di mondo fanciullesco da mantenere custodito come prezioso sempreverde.
Uno spettacolo di teatro totale tenuto in vita da un continuo e democratico dialogo tra recitazione, arte coreutica, musica, canto, poesia e quel pizzico di mondo fanciullesco da mantenere custodito come prezioso sempreverde.
È il 1920. L’aviatore Arturo Ferrarin accetta una sfida contro ogni speranza di successo: raggiungere Tokyo a bordo di un S.V.A.9, uno dei primi aerei della storia, fatto quasi tutto di legno e tela.
Orfea è una donna che vive a Gerusalemme nell’anno 1. Un giorno vengono ad abitare vicino a casa sua, un coppia di giovani sposi. Lei è incinta. Si chiamano Giuseppe e Maria. Da quel momento la vita di Orfea non sarà più la stessa.